Ottobre 2019
Il Coro io non l’ho cercato, mi ha trovato lui.
O forse, più semplicemente e correttamente, ci siamo trovati. Come un ruscello che scopre un fiume accanto a sé e a quel punto non può far altro che tuffarcisi dentro.
La scintilla si è accesa, come avviane in questi casi, in modo imprevisto e imprevedibile: ad un evento per orchestre scolastiche organizzato all’Auditorium dal I Municipio al quale partecipava la scuola dei miei figli.
Nell’interminabile mattinata che univa all’amore paterno l’ascolto di musica orchestrale qualitativamente più o meno valida era previsto l’intermezzo di un paio di cori di Licei.
La memoria della mia esperienza di liceale in un coro, durata un paio di settimane, e la conoscenza del mondo giovanile mi lasciavano presagire 20 minuti di sbadigli….
ED INVECE ECCO MATERIALIZZARSI DODO!!!
L’energia, l’armonia, la gioia, insomma LA MUSICA di quei troppo pochi minuti è stata travolgente.
Chi è questo prodigio che riesce a far cantare in modo così coinvolgente una masnada di adolescenti?
La musica è da sempre un mio elemento fondamentale: è l’accompagnamento, la colonna sonora, le parole adatte, l’ossigeno di ogni mia tappa.
E internet mi svela quello che avevo solo bisogno di conoscere: quel folletto danzante non coinvolge solo masnade di adolescenti, ma anche diversamente giovani….
Ed eccomi così una sera di ottobre alla Collina, a cantare due note in una stanzetta con Dodo e poi accolto dal burbero affetto di Cetta…
Andrea Guerrizio